Pensare insieme per pensare meglio
È un percorso filosofico che sperimenta il potere critico e di trasformazione del pensiero collettivo. Gli incontri sono dedicati all’esplorazione di queste parole chiave: comunicare, ragionare, decidere, immaginare, condividere. Il progetto è concepito come un allenamento alla cittadinanza attiva. È una piccola tappa per sondare come i modi in cui pensiamo siano mattoni importantissimi nella costruzione della società di cui facciamo parte.
Quadro teorico
Lo sfondo teorico di questo programma educativo è fornito dalle teorie dell’argomentazione e dallo studio delle fallacie logiche, dalle teorie educative femministe e dalle prospettive femministe intersezionali.
Realizzazione
Pensare insieme per pensare meglio è stato realizzato nella forma di una scuola estiva di tre giorni (24-26 giugno 2024), destinata a studenti e studentesse delle scuole secondarie superiori. Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con l’Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova, Europe Direct Padova e Verifiche. Associazione di studi filosofici.
Partners
Progetti di ricerca coinvolti
- Progetto InRatio (European Union’s Horizon 2020 Research and Innovation Programme, Marie Skłodowska-Curie grant agreement No 101025620; PI: Giovanna Miolli).
Saper comunicare è fondamentale per la qualità delle nostre relazioni. Come possiamo farlo in maniera efficace? E in che modo una comunicazione consapevole può aiutarci a gestire i conflitti? Il primo incontro è dedicato all’esplorazione di queste domande.
Il ragionamento sembra un affare noioso, eppure può diventare un vero e proprio metodo per districare la complessità, non farsi ingannare e relazionarsi positivamente con gli altri. Ma che cosa significa “ragionare”? E come possiamo farlo in modo corretto? Nel secondo incontro scopriremo gli errori logici (le “fallacie”) che commettiamo quotidianamente nelle discussioni, quando cerchiamo di convincere qualcuno o quando vogliamo portare avanti un’idea in cui crediamo. Smascherando questi errori, impareremo a formulare argomentazioni corrette, efficaci, pulite. Avremo strumenti per saper sostenere le nostre idee ed esprimere disaccordo senza aggressività.
Perché ci è utile saper ragionare? Per prendere decisioni, ad esempio. E ci è ancora più utile se le decisioni devono essere collettive. Grazie a quello che avremo imparato nei primi due incontri, passeremo a un altro livello della complessità del pensiero: ragionare per agire. Nel terzo incontro tenteremo un esperimento: dovremo decidere insieme come suddividere in modo equo risorse limitate. Saremo capaci di fare una distribuzione giusta, che al tempo stesso consideri la diversità delle persone?
Ci piace tutto quello che vediamo della nostra società? O vorremmo cambiare qualcosa? Allora prima dovremmo essere capaci di immaginarcelo. Il quarto incontro sarà dedicato a capire insieme come possiamo generare una trasformazione sociale e quali sono gli aspetti su cui vorremmo intervenire. Ci divideremo in piccoli gruppi, in cui proveremo a elaborare proposte di azione concreta per migliorare il contesto in cui viviamo.
Con uno sguardo al lavoro svolto insieme, rifletteremo su come ci siamo relazionati, come abbiamo condiviso le nostre idee e gestito i punti di disaccordo. Che cosa ha funzionato e che cosa è andato storto? È cambiato qualcosa nel nostro modo di pensare? Le dinamiche e i processi che hanno funzionato possono essere integrati nelle nostre pratiche quotidiane?
